Anna Raele
Chi sono
Anna Raele artigiana residente a Capaccio Paestum. Ho iniziato la mia carriera lavorativa prima come disegnatrice tecnica in architettura ed ingegneria e successivamente come home designer nell’arredamento dove ho sviluppato e maturato la mia natura creativa che si è evoluta nella creazione di monili dapprima in forma sperimentale e poi man mano in una vera e propria attività lavorativa.
La caratteristica che ha delineato il mio lavoro è stata ed è tutt’ora la continua ricerca di materiali inusuali sempre più diversi tra loro come cuoio, tessuti, legno da abbinare a quelli più classici come l’argento, le perle, i coralli, le pietre dure e semipreziose in un connubio armonioso di materiali poveri e preziosi.
Storia di una passione
Parto quasi sempre col disporre sul banco da lavoro alcuni materiali diversi tra loro, per forma, natura e colori. Tutto quello che inizialmente sembra freddo e statico, man mano prende forma e comincia ad avere un anima. Solo in quel momento mi rendo conto che le idee stanno materializzandosi fino a diventare dei corpi che giocano con le proprie ombre.
Magna Graecia terra di arte e cultura
Il territorio in cui opero, Capaccio Paestum, è storicamente legato alle colonie greche risalenti al VII secolo A.C. che per secoli hanno influenzato profondamente l’arte e la cultura dei suoi abitanti e a cui hanno trasmesso lo stile di vita, il senso artistico e la propensione per la bellezza. Infatti i greci profusero le loro energie in una continua ricerca storico-artistica sia in architettura (ordine dorico) con l’utilizzo di terrecotte decorative sia nella scultura in marmo e calcare e successivamente in bronzo.
Accanto alle officine bronziste crearono anche quelle degli orafi e degli argentieri oltre alla ceramica e alla pittura funeraria, mentre in campo filosofico e politico diedero vita al movimento pitagorico con la scuola eleatica di Velia a cui seguirono dottrine matematiche, mediche e fisiche.
Personalmente ho acquisito ed elaborato questa eredità classica trasferendola negli oggetti che creo cercando di dare risalto alla luce ed ai colori della mia terra, ricca di policromie e sapori unici esaltati da una natura ancora selvaggia e ancestrale, reinterpretando quei valori antichi nella produzione dei miei gioielli.
Magna Graecia terra di arte e cultura
Il territorio in cui opero, Capaccio Paestum, è storicamente legato alle colonie greche risalenti al VII secolo A.C. che per secoli hanno influenzato profondamente l’arte e la cultura dei suoi abitanti e a cui hanno trasmesso lo stile di vita, il senso artistico e la propensione per la bellezza. Infatti i greci profusero le loro energie in una continua ricerca storico-artistica sia in architettura (ordine dorico) con l’utilizzo di terrecotte decorative sia nella scultura in marmo e calcare e successivamente in bronzo.
Accanto alle officine bronziste crearono anche quelle degli orafi e degli argentieri oltre alla ceramica e alla pittura funeraria, mentre in campo filosofico e politico diedero vita al movimento pitagorico con la scuola eleatica di Velia a cui seguirono dottrine matematiche, mediche e fisiche.
Personalmente ho acquisito ed elaborato questa eredità classica trasferendola negli oggetti che creo cercando di dare risalto alla luce ed ai colori della mia terra, ricca di policromie e sapori unici esaltati da una natura ancora selvaggia e ancestrale, reinterpretando quei valori antichi nella produzione dei miei gioielli.